Eagles in vetta (Philadelphia Eagles vs Washington Commanders 26–18)
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The highly anticipated Thursday Night Football of the eleventh week of the regular season featured a divisional clash in the NFC East between the Philadelphia Eagles and the Washington Commanders, respectively 7-2 and 7-3 before Kickoff
Every football game begins with a kickoff that is kicked from the 35-yard line. A kickoff is also taken after each score, at the beginning of the third quarter and overtime.
” href=”https://www.huddle.org/glossary/kickoff/” data-gt-translate-attributes=”[{” attribute=”” tabindex=”0″ role=”link”>kick off. La posta in palio era elevata, l’NFC East come dicono gli americani è ormai una two horse race, con Cowboys e Giants prematuramente fuori dai giochi sono queste due franchigie a contendersi la leadership divisionale che garantirebbe il fattore campo nel football di gennaio.
Non è solo questo a rendere suggestiva la partita, inutile nascondersi, l’esito sarà anche una cartina tornasole delle ambizioni e del valore dei due Team. Ciò vale in particolare per gli Eagles che, sebbene sull’onda delle cinque vittorie consecutive, sono accompagnati da un velo di scetticismo legato e parzialmente giustificato dalla relativa facilità della schedule fino ad ora affrontata. Per la prima volta si trovano a fronteggiare un avversario con pochi punti deboli, trascinato da un QB, Jayden Daniels, già consacrato prossimo OROY senza se e senza ma, che ha riportato entusiasmo in tutto l’ambiente. Dal canto loro i Commanders devono riscattare la sconfitta casalinga contro gli Steelers e consacrarsi in testa alla divisione.
La partita
Il carico emotivo appena descritto è possibile che abbia condizionato lo sviluppo della gara, sette sono i punt complessivi che si sono alternati nel corso del primo tempo, chiusosi sul 7-3 in favore di Washington, frutto di un Touchdown
Quando un giocatore offensivo varca il piano immaginario perpendicolare che seca il campo nella goal line dopo una corsa (in questo caso è sufficiente che il pallone, e non l’intero corpo del portatore di palla, superi la linea di demarcazione dell’area di segnatura, detta end zone), oppure un giocatore offensivo ed eleggibile riceve la palla nella end zone avversaria dopo un’azione di passaggio e tocca il terreno di gioco con entrambi i piedi. Un touchdown assegna 6 punti e dà la possibilità di effettuare un’azione di conversione con un calcio (extra point, 1 punto aggiuntivo, più frequente perché quasi sicuro) o alla mano (2 punti aggiuntivi, meno frequente perché più difficile, ma talvolta necessario per impattare o vincere la partita).(Wikipedia)
” href=”https://www.huddle.org/glossary/touchdown/” data-gt-translate-attributes=”[{” attribute=”” tabindex=”0″ role=”link”>touchdown su corsa di Robinson e di un field gol trasformato da Elliott, serata da dimenticare per il kicker veterano di Philadelphia, con 2 su 4 da tre punti ed anche un Extra Point
Punto addizionale al touchdown, detto anche conversione da 1 punto, conversione su calcio oppure trasformazione da 1 punto, trasformazione su calcio, da tentare con un calcio piazzato che viene snappato dal long snapper sulla linea delle 15 yard offensive.(Wikipedia)
” href=”https://www.huddle.org/glossary/extra-point/” data-gt-translate-attributes=”[{” attribute=”” tabindex=”0″ role=”link”>extra point fuori bersaglio.
Nel primo tempo l’attacco degli Eagles ha puntato tutto sul gioco a terra, sono più di 15 i rushing attempt di Barkley, ma con una media per portata di poco superiore alle 3 yard. Washington al contempo, al netto del Drive
Un drive è la serie di azioni che la squadra in attacco esegue senza interruzioni dovute ad un punt, a un intercetto o a un fumble.
” href=”https://www.huddle.org/glossary/drive/” data-gt-translate-attributes=”[{” attribute=”” tabindex=”0″ role=”link”>drive che ha condotto all’unico TD della frazione, ha faticato a trovare soluzioni di passaggio e Daniels è stato costretto ad accettare il susseguirsi di rapidissimi three&out. Bene Austin Ekeler, il running back è stato l’unico elemento realmente in grado di disturbare la difesa di Vic Fangio.
Nel secondo tempo gli attacchi, in particolare quello di Philadelphia, iniziano ad arare il campo con maggior efficacia. Le yard per portata del 26 in midnight green cominciano a salire ma, dopo un iniziale scambio di Field goal
Calcio piazzato effettuato dalla squadra in attacco, se il pallone passa in mezzo ai pali vale 3 punti. Nel caso il calcio non sia trasformato la palla passa agli avversari dal punto del calcio (NFL) o dal punto da cui è partita l’azione (NCAA). Un field goal corto può essere recuperato e avanzato dalla squadra in difesa.
” href=”https://www.huddle.org/glossary/field-goal/” data-gt-translate-attributes=”[{” attribute=”” tabindex=”0″ role=”link”>field goal che porta sul 10 a 6, è Kenneth Gainwell, RB2 di Philly, a mettere a referto tre corse centrali consecutive per circa 30 yard complessive di guadagno che portano la squadra in Redzone
Le ultime 20 yard di entrambe le estremità del campo.
” href=”https://www.huddle.org/glossary/redzone/” data-gt-translate-attributes=”[{” attribute=”” tabindex=”0″ role=”link”>redzone e culminano con l’immancabile tush push di Hurts, 10 a 12. Il drive successivo di Daniels si spegne su un 4th&2 non convertito. Hurts e compagni hanno la possibilità di allungare e la sfruttano: Goedert riceve sul lato destro e dopo un buon guadagno territoriale Martin, defensive back Commanders, gli fa esplodere il pallone dalla presa con un poderoso uppercut, ma qui subentra l’eroe che non ti aspetti, il TE Grant Calcaterra, che si fionda come una faina sul pallone e ricopre il Fumble
Quando un giocatore in possesso del pallone (in attacco o in difesa) ne perde il controllo. Il fumble può essere recuperato da qualsiasi giocatore in campo ad eccezione di alcune azioni particolari.
” href=”https://www.huddle.org/glossary/fumble/” data-gt-translate-attributes=”[{” attribute=”” tabindex=”0″ role=”link”>fumble tenendo vivo il drive di Philly, che culminerà subito dopo con una corsa in End zone
La end zone sono le due aree di 10 yard finali di un campo entrando nelle quali con il pallone si segna un touchdown o se si viene fermati dentro quell’area si subisce una safety.
” href=”https://www.huddle.org/glossary/end-zone/” data-gt-translate-attributes=”[{” attribute=”” tabindex=”0″ role=”link”>endzone di Barkley.
Risultato sul 10 a 18 con meno di 5 primi sul cronometro. Rientra in campo Jayden Daniels, ma la sua presenza durerà un solo snap. Il talentuoso QB si vede intercettare un lancio centrale da Reed Blankenship, Safety
Tre termini possono avervi portato qui.
Quando un giocatore della squadra in attacco viene fermato dentro la sua endzone si ha una safety, dal valore di due punti. La squadra che subisce la safety sarà anche quella che dovrà effettuare il kickoff dalla linea delle proprie 20. E’ safety anche se un giocatore in attacco commette un fallo dentro la propria endzone, ad esempio un holding di un giocatore di linea o un intentional grounding del quarterback. Il ruolo Free Safety Il ruolo Strong Safety
” href=”https://www.huddle.org/glossary/safety/” data-gt-translate-attributes=”[{” attribute=”” tabindex=”0″ role=”link”>safety di casa, che fa esplodere il Linc. Nel drive che ne consegue è ancora Saquon Barkley ad essere decisivo (146 rushing yards e 2 TD per lui, 1137 in stagione), nuova corsa tra le linee che culmina in endzone, 26 a 10 per gli Eagles e partita in ghiaccio. Negli ultimi due minuti i Commanders con un buon drive, complice anche un palese rilassamento della difesa avversaria, accorciano sul 26 a 18 grazie ad un TD dell’ex Ertz, ma non riescono a controllare il successivo Onside kick
L’onside kick è un kickoff calciato volutamente corto per cercare di riprendere il pallone. La squadra che calcia, per potersi aggiudicare il possesso, dovrà recuperare il pallone dopo che abbia percorso almeno 10 yard.
” href=”https://www.huddle.org/glossary/onside-kick/” data-gt-translate-attributes=”[{” attribute=”” tabindex=”0″ role=”link”>onside kick. Victory formation per Hurts e compagni, che si portano in testa alla divisione con record di 8-2.
Abbiamo fatto delle premesse, quindi dopo aver raccontato la partita, è giusto fare qualche riflessione. La difesa di Fangio è una macchina al momento quasi perfetta, si rischia di essere ripetitivi, ma Carter, Baun, Dean, De Jean, Mitchell e lo stesso Blankenship, stanno tutti mettendo a terra un rendimento che li colloca nella parte alta dei ranking per ruolo della lega. La prestazione contro Washington, avversario di livello, legittima la bontà degli elogi fino ad ora profusi per questo reparto: trascinante.
“The @Eagles D has awoken and they’re now the most dominant defensive in the league. It’s not just the big names like Slay, Carter, and Graham. It’s Sweat, Baun, Blankenship. It’s the rookies – Mitchell and DeJean, too. And they’re getting better every week.” – @PSchragspic.twitter.com/MwH1XOCqC6
Saquon Barkley è Saquon Barkley e Hurts, nonostante qualche incertezza, denota una mentalità vincente che lo aiuta a mantenere freddezza e trovare la via anche nei momenti più complessi. Degno di nota anche il contributo dei back-up, degli Eagles come Gainwell e Calcaterra, quest’ultimo ha sfruttato il periodo di assenza di Goedert per guadagnare spazio e fiducia da parte del coaching staff che ora, grazie a lui, non disdegna un twelve personnel e che con il fumble recovery della serata si è guadagnato se non altro la riconoscenza di Goedert!
Washington alla seconda sconfitta consecutiva inflittagli da squadre con record superiore a 0.500 si è ritrovata costretta a rinunciare al gioco che fin qui l’ha contraddistinta, Daniels si è visto poco fuori dalla tasca e McLaurin ha chiuso la gara con due soli target, per una sola ricezione. Sconfitta questa che tuttavia non ridimensiona affatto la squadra del District of Columbia, ancora ampiamente lanciata sia in division che in ottica playoff e con all’orizzonte un futuro roseo da costruire attorno al suo nuovo QB.