Un TNF senza touchdown (San Francisco 49ers vs Los Angeles Rams 6-12)

Un TNF senza touchdown (San Francisco 49ers vs Los Angeles Rams 6-12)

After the fireworks of the game against Buffalo and the explosive offensive performance against Chicago, everything was expected from the Rams and 49ers except a low-scoring game and, for the first time in the history of this rivalry that dates back to 1950 and 152 games, without even a touchdown being scored

When an offensive player crosses the imaginary perpendicular plane that cuts the field into the goal line after a run (in this case it is sufficient that the ball, and not the entire body of the ball carrier, crosses the demarcation line of the scoring area , called the end zone), or an offensive and eligible player receives the ball in the opponent’s end zone after a passing action and touches the playing field with both feet. A touchdown awards 6 points and gives the possibility of carrying out a conversion action with a kick (extra point, 1 additional point, more frequent because it is almost certain) or with the hand (2 additional points, less frequent because more difficult, but sometimes necessary to impact or win the game).(Wikipedia)

” href=”https://www.huddle.org/glossary/touchdown/” data-gt-translate-attributes=”[{” attribute=”” tabindex=”0″ role=”link”>touchdown.

Sicuramente hanno influito parecchio le condizioni meteo che, soprattutto nel primo tempo, hanno reso la palla una saponetta ingovernabile. Abbiamo visto Drop

Numero di passi compiuti dal quarterback dopo lo snap per guadagnare profondità nella tasca. I drop si misurano in numero di passi (step) compiuti dal quarterback. Esistono quindi 3-step drop, 5 step-drop e 7 step drop. 

” href=”https://www.huddle.org/glossary/drop/” data-gt-translate-attributes=”[{” attribute=”” tabindex=”0″ role=”link”>drop inusuali e clamorosi e lanci imprecisi dovuti al pessimo grip sulla palla e, onestamente, per un bel pezzo del primo tempo è stato davvero difficile domare lo sferoide prolato.

I Los Angeles Rams hanno iniziato la partita in maniera totalmente opposta alla partita di Buffalo che, se non può essere presa a paragone per tutte le prestazioni future della franchigia losangelina, lascia, però, perplessi sulla reale consistenza di questo attacco. È anche vero che l’approccio un po’ suicida dei Bills ha allertato i defensive coordinator che affrontano i Rams rendendogli ben chiaro che puntare sulla zone è un approccio che non paga, e la difesa di San Francisco ha fatto davvero il bello ed il cattivo tempo per tutta la prima metà della gara, sfiorando l’intercetto in un paio di occasioni, lasciando pochissimi spazi al dinamico duo Nacua-Kupp (quest’ultimo finirà con zero ricezioni per la quarta volta in carriera e la prima dal 2019) e gestendo bene il gioco di corsa di Williams e (sporadicamente) Corum.

Passando dall’altro lato della palla, però, l’attacco dei 49ers è stato ampiamente deficitario, trovando solo un paio di guizzi su Kittle e Jennings in tutta la partita, macinando un po’ di terrendo con un Guerendo in non perfette condizioni fisiche e, soprattutto, patendo molto un Purdy in giornata di scarsa vena, stranamente impreciso e titubante nelle letture.

Ma non è stato tutto demerito degli attacchi, se la partita si è risolta a suon di Field goal

Calcio piazzato effettuato dalla squadra in attacco, se il pallone passa in mezzo ai pali vale 3 punti. Nel caso il calcio non sia trasformato la palla passa agli avversari dal punto del calcio (NFL) o dal punto da cui è partita l’azione (NCAA). Un field goal corto può essere recuperato e avanzato dalla squadra in difesa.

” href=”https://www.huddle.org/glossary/field-goal/” data-gt-translate-attributes=”[{” attribute=”” tabindex=”0″ role=”link”>field goal. Bisogna dare atto ai due defensive coordinator di aver preparato la partita in maniera eccellente. Chris Shula, ovviamente avvantaggiato dall’assenza di McCaffrey e Ayiuk e dall’attenzione di Deebo Samuel più orientata verso il trash talking pre partita che non su ciò che succede in campo, ha imbrigliato l’attacco di San Francisco con un misto di pressione e copertura che ha permesso alla secondaria di disputare la miglior partita dell’anno e, allo stesso tempo, di non lasciare troppa libertà al quarterback avversario, soprattutto grazie ad un Kobie Turner letteralmente scatenato.

Dall’altra parte, come già detto, la difesa rosso oro ha messo la museruola prima a Kupp e Nacua, e poi a Williams, ma se quella sul numero dieci è rimasta serrata per tutta la partita, quella sugli altri due ad un certo momento si è allentata, permettendo così all’attacco ospite di cominciare a conquistare dei primi Down

Ogni squadra in attacco ha disposizione quattro down per percorrere le 10 yard necessarie a continuare a rimanere in campo. In base alla posizione di campo di solito nel quarto down può essere calciato il punt o un provato il field goal.

” href=”https://www.huddle.org/glossary/down/” data-gt-translate-attributes=”[{” attribute=”” tabindex=”0″ role=”link”>down nel secondo tempo e, soprattutto, di imbastire Drive

Un drive è la serie di azioni che la squadra in attacco esegue senza interruzioni dovute ad un punt, a un intercetto o a un fumble.

” href=”https://www.huddle.org/glossary/drive/” data-gt-translate-attributes=”[{” attribute=”” tabindex=”0″ role=”link”>drive lunghi e metodici che, anche se fruttavano solamente tre punti alla volta, prima recuperavano lo svantaggio, poi scavavano il solco decisivo lasciando Purdy con poco tempo a disposizione, costringendolo a forzare un po’ le sue scelte per recuperare lo svantaggio.

I due kicker hanno fatto il loro lavoro senza sbavature, ma i Rams sono arrivati per ben quattro volte a bussare all’End zone

La end zone sono le due aree di 10 yard finali di un campo entrando nelle quali con il pallone si segna un touchdown o se si viene fermati dentro quell’area si subisce una safety.

” href=”https://www.huddle.org/glossary/end-zone/” data-gt-translate-attributes=”[{” attribute=”” tabindex=”0″ role=”link”>end zone avversaria, e Karty ha potuto mettere a segno 12 punti contro i soli sei messi a segno da Moody.

Per i Rams è una vittoria pesante, che gli permette di restare al passo con i Seahawks (che domenica affronteranno gli ostici Packers) per la vittoria della division, ma anche di agganciare (con una partita in più) i Commanders, che occupano l’ultimo spot del ranking dei playoff. I Rams hanno il loro destino nelle proprie mani, con New York Jets, Arizona Cardinals e Seattle Seahawks sul loro cammino. Tutto fa pensare che l’ultima partita contro Seattle sarà quella decisiva.

San Francisco, dal canto suo, dice quasi certamente addio alle speranze playoff, anche se in questo momento le priorità sembrano essere altre, in uno spogliatoio che non è più tanto coeso e nel quale iniziano a saltar fuori mugugni e comportamenti clamorosi come quello di De’Vondre Campbell, che ha abbandonato il campo nel terzo quarto rifiutandosi di entrare in sostituzione di Greenlaw. Con questi chiari di luna crediamo che i playoff siano davvero l’ultima preoccupazione per Shanahan e l’intero front office.

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